Il Calcolo risarcimento danni sinistro stradale in ambito assicurativo viene stabilito attraverso quello che in termini assicurativi viene definito concorso di colpa.
In caso di sinistri stradali diviene inevitabile stabilire la ragione e il torto, per cui a qualcuno toccherà ripagare i danni materiali e biologici eventualmente riportati. Attraverso tale procedimento emerge che sia il conducente che ha provocato l’incidente a provvedere al risarcimento danni fisici e materiali, ovviamente attraverso la propria compagnia di assicurazione e non certo di tasca propria.
Se invece sussiste il concorso di colpa di entrambi, allora ciascuna delle parti coinvolte dovrà rimborsare i veicoli danneggiati nella percentuale del 50 per cento. Calcolo risarcimento incidente stradale: l’indennizzo diretto Fino al 2016 il rimborso assicurazione incidente era a carico della compagnia del danneggiato
dal 1 gennaio 2017 è stato introdotto nella normativa l’indennizzo diretto, con il quale è possibile chiedere direttamente il risarcimento del danno alla propria compagnia assicurativa Spetterà poi a quest’ultima rivalersi su quella del conducente che ha provocato l’incidente. Qualora nel corso del sinistro sia rimasta coinvolta più di una vettura, ad esempio nel caso di un tamponamento a catena, bisognerà rivolgersi direttamente alla compagnia assicurativa che tutela il responsabile del sinistro.
In ultimo esiste la fattispecie in cui chi ha causato l’incidente guidava senza assicurazione: in tal caso per la richiesta di risarcimento del danno bisogna rivolgersi al Fondo di garanzia per le vittime della strada. Come viene effettuato il calcolo risarcimento incidente stradale
Per capire come effettuare il calcolo risarcimento danni sinistro stradale bisogna innanzitutto ribadire che questo può essere di diversa natura, per cui i parla di danni materiali e danni biologici alla persona, a loro volta divisi in lesioni micropermanenti e danni macropermanenti.
Vanno risarciti pertanto sia i danni provocati alla vettura che quelli alla persona: nel primo caso nel calcolo risarcimento incidente stradale sono comprese tutte le spese necessarie per la riparazione del veicolo o dei veicoli danneggiati, ma qualora il valore del danno sia superiore a quello del veicolo, il titolare viene risarcito nel limite dell’importo assicurato.
Vengono risarciti poi i danni provocati alle persone coinvolte nell’incidente, comprese quelle presenti anche nel proprio veicolo: in questo frangente nel calcolo risarcimento incidente stradale sono compresi tanto i danni patrimoniali, come ad esempio i costi da sostenere per il recupero della piena integrità fisica, quanto quelli non patrimoniali.
Il calcolo danni alla persona Cerchiamo di approfondire il discorso correlato alla richiesta risarcimento danni sinistro stradale per le conseguenze sulla salute della persona o delle persone coinvolte nell’incidente. La compagnia assicurativa risarcisce tre diversi tipi di danno, innanzitutto quello patrimoniale o economico che comprende tutte le spese sostenute a causa dell’incidente, in cui viene compreso anche il lucro cessante, ossia il mancato guadagno causato dalla cessazione dell’attività lavorativa.
Poi vi è il danno biologico permanente, ovvero ogni lesione provocata dall’incidente che viene quantificata e risarcita basandosi su due fattori, età del soggetto e percentuale del danno biologico, utilizzando delle apposite tabelle, in particolare le più utilizzate sono quelle del Tribunale di Milano.
Infine vi è l’invalidità temporanea, per cui la compagnia assicurativa risarcisce la persona per ogni giorno in cui, a seguito del sinistro, non si è potuta muovere come avrebbe desiderato. Le tabelle del risarcimento del danno attualmente in vigore prevedono che per l’inabilità temporanea vanno risarciti i seguenti importi assoluta al 100 per cento: 47,07 euro al giorno.